
Il gruppo Me, ovvero lo spaziotempo in cui l’autore trova improvvisamente rifugio a un certo punto del corso della vita che lo riguarda. Una dissociazione, una via di fuga, una realtà parallela che non è altro che un gruppo WhatsApp di cui egli è l’unico membro. Da lì, invia a se stesso messaggi su messaggi dai contenuti più vari ed eventuali: vicende personali, racconti semisurreali, ansie e affetti familiari, depressioni sostenibili e borghesi, insonnie, nicturie, prove di autoironia, dipendenze, tentativi di terapia, deliri filosofici, sbalzi d’umore bipolare, passioni musicali, sensi di colpa e di inadeguatezza, narcisismi, spersonalizzazioni, ossessioni e pensieri ridondanti, dolori politici e professionali del mondo della scuola e numerosi altri. Niente e nessuno sembrerebbero restare esclusi dalle dinamiche in transito nel gruppo Me. Eppure, ivi regna una grande eccezione: pare che nel testo non vi sia traccia del verbo “avere”. (Auto)ritratto spietato e pietoso di una mente fragile e in costante pensiero.
L’autore:
Francesco Coltorti è nato a Jesi (AN) nel 1985. È laureato in Pedagogia della marginalità e della disabilità e lavora come docente di filosofia e scienze umane per la scuola secondaria di secondo grado. Messaggi dal gruppo Me è il suo primo romanzo.
Titolo: Messaggi dal gruppo Me
Autore: Francesco Coltorti
Collana: Voci
Prezzo di copertina: 15,00 Euro