
E se i cimiteri fossero delle città abitate dalle anime lì sepolte e confinate dal muro di cinta? Forse sarebbe un po’ come la vita terrena, ma senza la materialità, senza il dolore e il piacere. Robertino arriva al suo loculo troppo presto, perché un incidente stradale lo ha privato della vita a quindici anni. Robertino, nel suo vagabondare tra le lapidi, incontrerà tante persone morte in diverse epoche, fascisti, comunisti, professori, immigrati, capi mafia, preti: un’umanità varia con tutte le sue peculiarità, privata della capacità di nuocere. Robertino imparerà a guardare le cose con meno superficialità e da un’altra prospettiva: si apriranno nuovi mondi, nuove amicizie e nuove gioie in aeternum.
L’autore:
Giulio Bruno è nato a Cosenza nel 1970 ed esercita la professione di impiegato di banca. Ha pubblicato sei romanzi gialli, ambientati nella sua città natale, con protagonista la coppia Giannitteri-Marcillei: False apparenze, L’esca di Alarico, Alle basi della colpa, Quell’estate con Marcillei, Nostra Signora del Bancomat: omicidio divino e Blue Night. Proverbiali omicidi al tempo del Covid. Nel corso degli anni ha ottenuto diversi riconoscimenti in premi letterari nazionali.
Titolo: Le connessioni sentimentali dell’aldilà
Autore: Giulio Bruno
Collana: Voci
Prezzo di copertina: 17,00 Euro