Tornerò in primavera è una raccolta di trentatré lettere mai spedite, pensieri cuciti sul finire di una storia d’amore, un diario segreto che per eludere la distanza – assolutamente incapace di separare le anime degli amanti – custodisce silenzi e urla, un dialogo che non ha potuto piegarsi alla forza del tempo. La speranza intima riposta in queste pagine è quella di voler indurre il lettore a comprendere che vivere il dolore e assecondare la sua dispersione è importante tanto quanto vivere la felicità e la bellezza che si celano dietro l’amore stesso. Due facce, insomma, della medesima medaglia.
L’autrice:
Martina Costa è nata a La Spezia nel 2000. È laureata in Progettazione e gestione di eventi e imprese dell’arte e dello spettacolo presso l’Università di Firenze ed è attualmente iscritta alla laurea magistrale in Giornalismo: informazione ed editoria presso l’Università di Genova. Nel 2021 ha pubblicato L’anima suddivisa per l’intero.