Tornerò in Primavera è una raccolta di pensieri cuciti sul finire di una storia d’amore, è un diario segreto che, per eludere la distanza, assolutamente non in grado di separare le anime degli amanti, custodisce silenzi e urla di un dialogo che non é riuscito a piegarsi alla forza del tempo. Il testo è composto da 33 lettere mai spedite. La speranza intima di questo breve racconto è quella di aiutare chi lo legge a comprendere che vivere il dolore e assecondarsi nella sua dispersione è importante tanto quanto vivere la felicità e la bellezza che si celano dietro all’amore stesso. Ambedue le sensazioni sono dettagli dello stesso volto. Con l’augurio finale di far respirare, in tutti quei momenti di apnea figli della perdita.
L’autrice:
Martina Costa si è laureata in Progettazione e Gestione di Eventi e Imprese dell’Arte e Dello Spettacolo presso l’Università degli Studi di Firenze. Attualmente frequenta la Magistrale in Informazione ed Editoria presso l’Università di Genova. Nel 2014 ha vinto, con un componimento scritto, il Primo Premio Regionale al concorso “Maestri del lavoro” di Genova. Durante gli anni del Liceo ha realizzato le sceneggiature e il montaggio di molti video, tra i quali Love has no difference, selezionato e apprezzato dall’associazione Diversity di Milano e dalla sua presidentessa Francesca Vecchioni, condiviso inoltre da RAOT (Rete Antiomofobia) di La Spezia, per celebrare la giornata contro l’omotransfobia. Ha presentato un ulteriore video alla Giornata Mondiale Contro l’AIDS, durante un convegno medico tenutosi a Genovanel 2019. Durante il periodo scolastico ha collaborato inoltre con Il museo Archivi della Resistenza di Fosdinovo, realizzando con loro cortometraggi e iniziative. Nel 2018 ha vinto il Primo Premio ANPI di La Spezia e ha partecipato al viaggio della Memoria al campo di Mauthausen. Nel 2021 ha pubblicato il libro L’anima suddivisa per l’intero.