Quartiere Natoli, rione proletario, autunno 1950. Luciano Catini è un ragazzo di vent’anni che ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza al Rione dei Pezzenti: un microcosmo di poveri, tra palazzi scorticati e strade polverose. Si è impiegato da poche settimane in una grande fabbrica, dove si lavora dieci ore al giorno e in condizioni alienanti. È, tuttavia, un uomo pieno di sogni, di quelli che non fanno rumore, ma possono cambiare la storia e il pensiero degli uomini. Luciano vuole prendere la licenza media, inizia la scuola serale e si appassiona allo studio: dai libri, letti di notte e con le mani tumefatte dal lavoro, trae un’energia rivoluzionaria. Contemporaneamente incontra Monica Ravelli, una donna profonda, anticonformista, intraprendente, che sa amare, con un passato tormentato e un presente turbolento. Insieme affronteranno il rigore e la crudeltà dei tempi, in un tumulto di eventi che regalerà riflessioni dissacranti e colpi di scena.
L’autrice:
Rosanna Pontoriero è nata a Tropea (VV) nel 1996. Laureata in Lettere moderne all’Università della Calabria, è giornalista pubblicista e collabora con “Il Quotidiano del Sud – L’Altravoce dell’Italia”. Per Scatole Parlanti ha pubblicato, nel 2022, Melina e la finestrella sull’orto.