Una donna brasiliana viene trovata morta nella sua abitazione dalla coinquilina e connazionale. È un omicidio o una morte accidentale? Quello che è certo è che la defunta usava molto i social, in particolare OnlyFans. In un febbraio freddissimo per Corissano, Rocco Amato, caporedattore della redazione locale de “Il Piccolo del Mezzogiorno”, si occupa di questo caso di nera con dedizione. Cerca di sbrogliare la matassa raccogliendo indizi, seguendo le proprie intuizioni e superando gli ostacoli che le nuove tecnologie pongono, con l’intento di aiutare, anche questa volta, il suo amico commissario Nicola Abastante. Sullo sfondo, la sua vita privata, le peripezie con la zita e la passione per i gustosi piatti tipici calabresi.
L’autore:
Francesco Sapia è nato a Rossano (CS) nel 1975. Impiegato per professione, giornalista, scrittore e fotoamatore per passione. È laureato in Scienze politiche all’Università della Calabria, dove ha conseguito anche un master in Comunicazione, marketing e gestione di eventi. Ha lavorato per “L’eco di Basilicata”, “Il Piccolo del Mezzogiorno”, “La Provincia Cosentina” e “Il Quotidiano della Calabria”. Dal 2005 al 2011 è stato responsabile della comunicazione del Comune che gli ha dato i natali. Ha scritto libri di storia locale che riguardano la sua città e due romanzi gialli, Il delitto del casolare (2021) e La morte non va in pensione (2022), con Scatole Parlanti.