Michele Bruzzese è un adolescente che vive in un paesino sperduto della Calabria. Primo di tre figli, il ragazzo trascorre gran parte delle giornate lavorando nei campi e prendendosi cura degli animali d’allevamento che garantiscono il sostentamento alla sua famiglia. Abita in un’antica dimora insieme ai due fratelli, il padre e sua nonna materna. Come ogni anno, anche quell’estate l’agiata famiglia Capani, proprietaria dell’unica abitazione situata accanto a quella dei Bruzzese, parte da Milano per recarsi a San Girolamo, luogo di vacanza e di tregua dal sottofondo caotico della metropoli. Maria Luce Capani è la sola che sia riuscita a far provare a Michele delle profonde emozioni, e tra i due nasce un’amicizia sincera, che va al di là di ogni impedimento e che culmina in uno scambio involontario di stati d’animo e di segreti inconfessabili. Una storia di crescita, tenerezza e disillusione, che narra il desiderio di guardare oltre il visibile. Un romanzo in cui il paesaggio assume sembianze umane e ogni silenzio racconta più di mille parole.
L’autrice:
Paola Curia è nata nel 1978. Ha conseguito la laurea in Chimica e tecnologia farmaceutiche presso l’Università di Bologna. Ha scritto raccolte di poesie e racconti. Tra le sue pubblicazioni: Diario terapeutico di una pluripara alla ricerca dell’equilibrio perfetto (Falco Editore, 2017), Stella marina la scuola (Saremo Alberi Editore, 2021), Dottor Geco e Mister Guaio (BukBuk Editore, 2022), Di chi è questo zampino? (La Coccinella Editore, 2022), Chi ci vede cosa? (Talos Edizioni, 2025), La più grande paura del buio (Fioranna Edizioni, 2025).

