
Attraversando il dolore dell’esistenza, la poetessa ci conduce in un viaggio interiore che, al contrario di quanto sembri essere comune prassi, non vuole concedersi i facili approdi della “realtà” quotidiana, non vuole tuffarsi nelle comode libidini degli infiniti “paradisi artificiali”, che compongono la nostra società, “bulimica” di tutto. Ma in un’epoca come questa, bulimica di sentimenti come condimento perfetto per alimentare la compulsione inestinguibile del consumismo e della produzione, l’amore può essere in qualche modo una destinazione? E soprattutto destinazione di quale viaggio?
(dalla prefazione di Marco Incardona)
L’autrice:
Genny Sollazzi è nata a Pontedera nel 1971. Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza a Pisa e attualmente lavora per la ViVal Banca di Bientina (pi). Ha ricevuto una menzione d’onore al 22° Premio Letterario Internazionale 2018 “Trofeo Penna d’Autore” con la poesia I tuoi occhi. Si è aggiudicata il terzo premio al concorso indetto dal Movimento m.a.r.i.c. con il racconto Animoso, cattivo, agognato silenzio. L’autrice, membro della a.v.o. (Associazione Volontari Ospedalieri), ha deciso di devolvere i proventi della silloge E se un giorno all’Associazione “Non più Sola” di Pontedera, che assiste le donne con problemi oncologici.
Titolo: E se un giorno
Autore: Genny Sollazzi
Collana: Echi
ISBN: 978-88-3281-214-5
Pagine: 102
Prezzo di copertina: Euro 9,90